Il Regalskeppet Vasa è un vascello svedese rimasto per 3 secoli sul fondo del mare riportato e recentemente riportato in superficie. Al momento è la principale attrazione turistica della capitale della Svezia ed è conservato nel Museum di Stoccolma.
Per la bellezza di 333 anni è rimasto a più di 30 metri di profondità poi nel 1961 fu portato a galla perfettamente conservato.
Ma come fu possibile che il legno fosse intatto dopo quasi 4 secoli sott’acqua? Semplice nel mar Baltico non c’è il verme “classico” che distrugge il legno!
Ma partiamo dall’inizio!
La storia del Regalskeppet Vasa
Il 10 agosto del 1628 alle 18.30 circa il Regalskeppet Vasa che era un gigantesco galeone di Re Gustavo II Adolfo colò a picco tutto da solo dato che si inabissò a 1.300 metri da dove era stato varato e dopo appena 15 minuti di navigazione per colpa di una folata di vento di neanche 10 nodi ed a una velocità che non raggiungeva nemmeno i 15 chilometri orari.
E come detto fino al 1961 rimase in fondo al mare dimenticato pressoché da tutti quanti.
Fino a quando non fu scoperto dall’archeologo dilettante Anders Franzen però tutto cambiò solo quando un altro Re Gustavo il VI volle riportarlo a galla per donargli l’antico splendore con un gigantesco restauro che durò addirittura 30 anni.
E così ora fa bella mostra di sé come principale attrazione al Museum di Stoccolma con i suoi quasi 30 mila oggetti che aveva a bordo il giorno in cui si inabissò vale a dire finissime cristallerie, ottimo vasellame, accessori, vestiti, arredi, armi e attrezzature varie ed eventuali tuttavia il pezzo (per così dire) forte sono le teche, tredici, degli scheletri degli sventurati che sono state trovate nelle stive.
È stato visitato in un anno da 1,5 milioni di persone.
Il Regalskeppet Vasa Museum
Per la città di Stoccolma, come già detto, questo galeone è uno degli attrattivi turistici più importanti per fama e capacità di attrazione, tanto da dedicargli un intero museo.
Il Regalskeppet Vasa Museo è visitabile con molta facilità, ecco alcuni dettagli utili.
Prezzo biglietti
- Adulti 170 Corone / 15.72 Euro (da ottobre ad aprile);
- Adulti 190 Corone / 17.57 Euro (maggio – settembre);
- Minori di 18 anni sempre gratis.
Orari di apertura
- Settembre-maggio 10:00 – 17:00 e mercoledì fino alle 20:00;
- Giugno – agosto 08:30 – 18:00;
- Chiuso il 24 e 25 dicembre
- 31 dicembre 10:00 – 15:00.
Acquistare i biglietti per il museo Regalskeppet Vasa
Puoi comprarli in sede oppure con anticipo con una delle piattaforme online specializzate come Get Your Guide.
Un grande fallimento navale
Ma che cosa rappresenta il Vasa? Un vero e proprio fallimento tanto è vero che se ne rese perfettamente conto anche colui che lo commissionò dato che appena colato a picco re Gustavo II Adolfo che aveva speso davvero tantissimi soldi fece fare una commissione d’inchiesta per individuare i colpevoli.
Voleva a tutti i costi trovare di chi fosse la colpa perché era ben chiaro che la cosa l’avrebbe messo in ridicolo e voleva limitare al massimo i danni, ma le indagini che durarono molto poco individuarono come unico colpevole il re.
Ma come nacque questo progetto? Da una rivalità tra il monarca di Svezia e quello di Danimarca. In quanto il re Gustavo doveva avere costasse, quello che costasse, una nave ammiraglia più potente di quella del principe Cristiano IV di Oldenburg.
Fu per questo motivo che nel 1626 fece iniziare il Vasa. Era un galeone grandioso nato per combattere e solcare i mari.
Era lungo quasi 70 metri e largo 12 con un albero maestro alto più di 50 metri con una superficie velica sui tre alberi di 1.275 metri quadrati. A quei tempi una cosa così non si era proprio mai vista.
Inizialmente il vascello i cui lavori si erano iniziati nel cantiere di Henrik e Arendt Hybertsson avrebbe dovuto avere lo schema classico che si era utilizzato fino ad allora vale a dire con 32 cannoni e misurare 34 metri.
Ma il progetto cambio quando il Re Gustavo venne a sapere che il principe di Danimarca stava facendo fare una nave con addirittura due file sovrapposte di bocche di fuoco e fu così che fece raddoppiare la sua nave a 70 metri con 64 cannoni.
La costruzione
E per costruirla vennero impiegate circa 400 persone tra uomini e donne.
Ma come venivano costruiti allora i battelli? I battelli allora venivano fatti grazie al sapere che si tramandava da generazione a generazione ossia da padre in figlio e nessuno fino ad allora aveva fatto una cosa del genere!
Tanto è vero che non esistevano modelli matematici o progetti dello scafo per fare in modo che tenesse in mare. Si dovette andare a tentativi. Ma fu subito chiaro a tutti, tranne che al re, nelle prove che vennero svolte in cantiere che la nave oscillava e ciò sarebbe stato troppo rischioso però il monarca non ne volle sapere e ordinò di proseguire così senza ripensamenti.
Segnalo una particolarità: in quei tempi per capire se la nave avrebbe retto in mare c’era un modo un po’ particolare per saperlo, ma assai valido. Bisognava far correre 30 marinai da babordo a tribordo vale a dire da sinistra a destra del ponte e se non avesse oscillato significava che ci si poteva fidare …. Ma la Vasa, come detto, oscillò pericolosamente.
Nonostante ciò nell’estate del 1628 la nave fu pronta con tanto di intarsi e bassorilievi pesanti senza contare le ben 200 statue che l’ornavano riccamente e che erano assai decorate perciò pesanti….
Fu così che il 10 agosto del 1628 quasi tutti gli abitanti di Stoccolma erano al porto per vederla partire.
A bordo c’erano 150 persone tra marinai con le loro famiglie, gli alti funzionari e i soldati.
Partì a vele spiegate dopo che furono sparate delle cannonate a salve come d’abitudine.
Ma basto una folata di venticello che la fece sbandare tremendamente a cui il capitano riuscì a far fronte, ma la seconda la fece incrinare ulteriormente ed iniziò così ad imbarcare acqua.
Bastarono davvero pochi minuti per farla inabissare così da sparire alla vista di tutti quanti.
Anche perché venne bellamente ignorato un incendio, successo proprio poco prima del viaggio inaugurale, nella stiva del carbone che la rese molto, ma molto più debole di quanto già non fosse.
Ecco questa nave meravigliosa ora è visitale al museo di Stoccolma cosa che hanno già fatto il novello Re Carlo d’Inghilterra con la Consorte.
Per maggiori informazioni sul Vasa visitare il sito www.vasamuseet.se/it
Autrice: Monica Palazzi
Crediti immagini:L-BBE, CC BY 3.0 https://creativecommons.org/licenses/by/3.0, via Wikimedia Commons
