Come viaggiare dalla Svezia all’Italia: spostamenti, regole, consigli

Viaggiare dalla Svezia all’Italia è piuttosto semplice, ma quali sono le regole e i consigli da seguire? Dove andare in vacanza in Italia e come passare la dogana? Cosa non si può portare all’interno del Paese? Tutti i suggerimenti utili a riguardo da conoscere assolutamente.

Come entrare in Italia dalla Svezia

Per chi si vuole spostare dalla Svezia all’Italia per motivi turistici, ci sono molti modi per facilitare il viaggio: a disposizione si trovano mezzi come l’aereo, che è certamente più rapido rispetto a una gita on the road. Ovviamente, però, è possibile anche scegliere di spostarsi in auto, e di prendersi più tempo per visitare anche i Paesi dell’Unione Europea che separano l’Italia dalla Svezia.

Dal momento in cui sia Italia che Svezia fanno parte dell’Unione Europea, è possibile entrare in ambedue i Paesi senza la necessità di avere un permesso di soggiorno turistico. Qualsiasi spostamento è consentito senza necessità di motivazione, dunque è possibile venire per un tempo limitato di massimo tre mesi per motivi di turismo. I cittadini dei Paesi esenti devono solo presentarsi alla frontiera con un passaporto valido.

Perché venire in vacanza in Italia dalla Svezia

L’Italia è un Paese europeo composto da numerose regioni minori, ognuna con un grande fascino e una storia importante. Ci sono meravigliosi paesaggi da scoprire, oltre che città da esplorare e non è facile trovare il posto verso cui viaggiare. Sono tanti gli svedesi (e i turisti del resto del mondo) che scelgono di visitare l’Italia proprio per la storia, l’architettura e il cibo.

Ma c’è di più: molti vanno in Italia per motivi di salute, dal momento in cui il clima mediterraneo italiano è perfetto per svolgere attività all’aria aperta, come escursioni a piedi o in bicicletta. Naturalmente, ogni regione è diversa, e di conseguenza lo è anche il cibo: la cucina italiana spazia dai piatti tradizionali e regionali fino ai grandi classici, come la pasta e la pizza.

Dove andare in vacanza in Italia

Fatta la doverosa premessa sull’Italia, c’è una regione che in particolare amano i turisti, soprattutto durante l’estate: la Romagna, che si trova sul versante nord-est italiano. Questo luogo è conosciuto non solo per il livello di divertimento offerto, per i locali sulla spiaggia, per la cucina, ma anche per la storia, l’architettura, l’arte e la letteratura. 

Ovviamente, ci sono tanti motivi per scegliere la Romagna come luogo per le vacanze: regione estremamente pittoresca, con paesaggi molto diversi (si alternano mare e colline), ovviamente è possibile fare un tuffo nell’Adriatico o delle escursioni a piedi o in bicicletta nella Valmarecchia

Un altro consiglio che diamo per spostarsi dalla Svezia all’Italia e visitare bene la Romagna è di optare per uno degli hotel disposti sulla Riviera Romagnola. Se ne trovano diversi, come gli hotel 2 stelle a Riccione disponibili su Hotel-Riccione.info, perfetti per chi vuole risparmiare e girare questa meravigliosa regione.

Cosa mangiare in Italia

La Svezia si difende molto bene dal punto di vista culinario – ci sono tante cose tipiche da mangiare a Stoccolma, per esempio – ma l’Italia è rinomata in tutto il mondo per la sua cucina. Ci sono dei piatti tipici regionali che non possono proprio non essere provati almeno una volta nella vita. Indubbiamente, la pizza, così come la pasta, o fare la classica “colazione all’italiana”, che è dolce, a base di cornetto e cappuccino.

In Romagna, per esempio, è possibile assaggiare la cucina di pesce o la cucina “montanara”, poiché è una meta che abbraccia il mare tanto quanto la montagna. Di conseguenza è possibile deliziare il palato con un buon brodetto di pesce alla romagnola, ma anche con i passatelli, o ancora le classiche tagliatelle con ragù. Non mancano i cappelletti, la tipica pasta fresca fatta a mano che piace proprio a tutti.

Cosa non si può portare in Italia

Prima di mettersi in viaggio verso l’Italia dalla Svezia, è altresì importante ricordare le regole della dogana. Questo ente, infatti, ha il dovere di controllare l’entrata e l’uscita delle merci al di fuori o entro i confini italiani. 

Indubbiamente, alcune regole sono fondamentali da conoscere: per esempio, non possiamo portare animali all’interno dell’Italia senza avere la documentazione veterinaria richiesta, ovvero il certificato sanitario. Non possono nemmeno entrare in Italia animali ad alto rischio di estinzione, medicinali vietati, prodotti contraffatti, così come il cibo (salumi, prodotti caseari, frutta, verdura, carne) senza le dovute autorizzazioni.

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